 | 👉Intervista a Sandro Bolpagni che presenta ai lettori il libro "Pane e cioccolato"
Domanda - Partiamo proprio dal titolo, come mai “Pane e cioccolato”. Quali sono gli argomenti ricorrenti, o per lei fondamentali, che tratta in questo volume?
Risposta - Il titolo “Pane e cioccolato” richiama gli anni di quando eravamo bambini ed era sicuramente il cibo preferito di tutti , per lo meno il mio… per me, lo è ancora… ahahaha 😅
Non c'è un argomento preciso, una linea temporale e nemmeno i soggetti fanno parte di un racconto specifico, sono pensieri, ricordi, esperienze e considerazione in forma poetica.
Domanda - Quanto la realtà ha inciso nella scrittura?
Risposta - C’è solo realtà, come si dice dalle mie parti “secca e gnecca” cioè secca e cattiva.
Domanda - La scrittura, come valore testimoniale, cosa ha voluto salvare e custodire dall’oblio del tempo con questo suo libro?
Risposta - L’esperienza del vissuto, del sentito, del condiviso, la mia visione, la mia verità…..
Domanda - A conclusione di questa esperienza formativa che ha partorito “Pane e cioccolato”, se dovesse isolare degli episodi che ricorda con particolare favore come li descriverebbe?
Risposta - Non ci sono particolari episodi da approfondire, lascerei alle persone che leggono lo scoprire con le proprie sensazioni ed i propri sentimenti, senza dovere spiegare, penso che sia meglio così. Comunque rimane l’amarezza del tempo che passa e che non esiste una seconda volta, ma penso che ognuno di noi faccia i conti con questa realtà. Ed infine a favore di questa esperienza è
il fissare il tempo su carta... un post it di un ricordo...
Domanda - Quali sono le sue fonti d’ispirazione: altri autori che ritiene fondamentali nella sua formazione culturale e sentimentale?
Risposta - In realtà non faccio riferimento a nessuna fonte nello specifico, diciamo che tutto concorre alla propria formazione personale, sentimentale, quindi del pensiero, la mia formazione non deriva da autori ma da persone reali incontrate, che mi hanno influenzato con i loro esempi positivi o negativi.
Poi la cultura in generale, il leggere (poco) ascoltare (molto) mi hanno riempito ed ancora continuano a riempire. Se proprio dovessi dare un sapore dei miei gusti letterari, potrei citare
Celine, Bukowski, Amelie Nothomb, Cormac McCarthy, Pirandello, Busi, Sepulveda, Steinbeck età etc. E quelli musicali sono molti di più: da tutto il cantautorato americano, in primis Woody
Guthrie, Dylan, Young, Jim Morrison, Patty Smith, il boss, Lennon, e i cantautori italiani, la lista è troppo lunga, ma ad ogni modo nessuno nello specifico mi ha ispirato, me li sono mangiati tutti e sono dentro di me…ahahaha 😁
Domanda - Ci sono altre discipline artistiche, o artisti, che hanno in qualche modo influenzato la sua scrittura?
Risposta - L’arte in generale fa parte della mia formazione personale, prediligo il 900 come tempo artistico: il
900 come scardinamento delle regole sociali e di pensiero, quindi si può dire che, nel corso degli anni, l’arte in senso lato di quel secolo mi ha fatto scoprire delle sfumature, dei sapori che sicuramente mi hanno fatto pensare e quindi questo si è riflesso sulla mia scrittura.
Domanda - Oltre a quello trattato nel suo libro, quali altri generi letterari predilige?
Risposta - Non ho letto molto, diciamo che gli autori citati poc’anzi fan parte dei romanzieri, narratori, mi piacciono le storie che raccontano l’umano cammino, prediligo storie che descrivono il lato cattivo, o ciò che viene percepito come cattivo, dell’umana esistenza, poi mi piace la storia quella scavata, quella che va oltre l’ufficialità formale di un pensiero unico.
Domanda - Preferisce il libro tradizionale cartaceo o quello digitale?
Risposta - Tradizionale sono un feticista dell’oggetto, libro, disco, cd, dvd… mi piace rimirarli… 😀😀😀
Domanda - Per terminare, qual è stato il suo rapporto con la scrittura, durante la composizione del libro?
Risposta - Il mio rapporto con la scrittura è fugace, nei tempi morti, nei ritagli di giornate lavorative e a sera, se non mi addormento sulla poltrona e quando scrivo modello le parole al mio stato d’animo, è come la dermatite: uno sfogo… di pelle... ahahahaha
Domanda - Un motivo per cui lei comprerebbe ““Pane e cioccolato”?
Non lo comprerei, non mi piacciono i libri di poesia, ahahahah
Domanda - Progetti futuri?
Risposta - Continuo a scrivere, quindi prima o poi seguirà qualcosa d’altro, ho in mente tante cose ma dipende sempre dal mio potere economico che è in antitesi con la mia volontà... ahahahah
> Ordina il libro "Pane e cioccolato"
Il libro è acquistabile, previa ordinazione, presso qualsiasi libreria
Collana I Diamanti - Poesia
pp. 84 €14.00
ISBN 979-12-241-0087-4
Il libro è disponibile anche in versione e-book
Ordinalo su Amazon: https://www.amazon.it/cioccolato-Nuova-ediz-Sandro-Bolpagni/dp/B0F49KQBGK
#paneecioccolato #SandroBolpagni #alettieditore #libro #book #poetry #poesia #poesie #raccoltapoetica |