Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 19557

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autore:
Aletti Editore
Tipo:
Poesia
 
Notizie Presenti:
 4

Antologia dei Poeti Italiani Contemporanei

di Aletti Editore

Attraversamenti poetici laziali
di Andrea Giuseppe Graziano




L’antologia dei poeti italiani contemporanei apre un itinerario che vede la Casa Editrice Aletti protagonista di un’audace scommessa sulla poesia: proponendo ai lettori una ricognizione situata dello scenario poetico nazionale, suddiviso per regioni, inizia il suo viaggio dal Lazio, per dare vita ad una vera e propria mappa geoletteraria delle tendenze poetiche, tra l’onde emergenti delle più diverse spinte che animano la versificazione italiana odierna.
L’impegno per una scelta quanto più possibile organica dei testi ha prodotto, credo, un risultato apprezzabile sotto il profilo emozionale e -al di là delle scelte linguistiche o della perfezione tecnica- rappresentativo degli “attraversamenti” poetici laziali.
Senza fare il verso al dialetto dei grandi maestri, pure è possibile rinvenire nell’opera le potenzialità espressive e il senso tragico dell’esistere del grande Giuseppe Gioacchino Belli, la sagace umanità del Trilussa, e nei momenti di più ampio respiro la purezza del lirismo di un altro grande poeta romano, ma in lingua italiana, indebitamente obliato anche dagli specialisti e dalle antologie scolastiche che si limitano a citarne il nome -Giorgio Vigolo-, catalogandolo come un esponente dell’ermetismo novecentesco.
Allora si tratta di ascoltare, di sentirle vive queste sillabe, come si ascolta Roma dal Vigolo che in “Diluvio”, della raccolta Cantofermo, apre uno squarcio dei luoghi a lui cari, sospesi nella ri-presentificazione lirica, in uno spazio altro qual è quello della visionarietà formalmente più coerente e distesa: Mi coglie lo scroscio dirotto/ a mezzogiorno sul ponte:/ dintorno la città - chiese e palazzi -/ si scioglie in fumo e non si vede più./ Anche quell’ ultima cupola spare./ Rimasto solo è il ponte,/ tagliato dalle sponde,/ sospeso in alto in alto fra le nuvole/ con le sue statue d’ angioli grondanti /, perché alcune immagini forse rievocheranno le ansie, i dolori, le cuspidi di amori ed abbandoni, o lo stato di grazia della consapevolezza esistenziale ardente.
Così auspico che il lettore sia avvinto dall’arie feconde dei nomi, che scorra e rilegga a caccia di tracce di paesaggi e di presagi, ma anche del profondo di qualche bella poesia, e si perda… si perda nell’ascolto della musica delle parole, che sosti pure e si adagi su un verso che pulsi e risuoni una condizione a lui nota o taciuta, allorché lo scopre vibrante nelle fibre più intime all’anima.
Da qui talora -dal caos, dal disordine- si può solo riemergere, verso nuove soffuse armonie di campi, vallate, campanili, di abbracci, di traditi baci e agognate carezze, di festa, ovvero di sguardi metropolitani e urlati silenzi, pur sempre vissuti, sentiti, d’autori del Lazio.


Antologia dei Poeti Italiani Contemporanei - Lazio
AA.VV.

Aletti Editore

http://www.alettieditore.it/orizzonti/regionali/lazio2/lazio2.htm
Segnala questa opera ad un amico

Inserisci una nuova Notizia
Notizie Presenti