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LA STORIA E L’ARTE DEI VIDEOCLIP
PRENDE IL VIA AL CANDIANI IL CORSO VEDERE FARE SALVARE VIDEOCLIP CON LA DONAZIONE ALL’ARCA DI UN VIDEOCLIP DEGLI AVION TRAVEL Prende il via martedì 14 marzo alle ore 16 presso il Centro Culturale Candiani il corso di storia e tecnica dei videoclip, Vedere Fare Salvare Videoclip, presentato da Roberto Ellero, responsabile del Centro, e Stefano Ferrio, docente di semiologia del cinema e degli audiovisivi all’Università di Padova, ideatore del percorso. Alla sua prima edizione, il corso ha registrato un grande successo di adesioni, saranno infatti una settantina i giovani, e i meno giovani, provenienti da tutto il Nordest che in otto incontri, tra visioni e analisi di clip, avranno la possibilità di diventare “potenziali o effettivi videomaker”. Tra gli obiettivi del corso anche la partecipazione alla “mission” dell’Arca dei Videoclip, inaugurata alla Videoteca di Mestre lo scorso dicembre, con lo scopo, come spiega Ferrio “di raccogliere e diffondere la memoria di questa nuova forma mediatica, magicamente in bilico fra Arte e Mercato, fra poetiche dell’espressività visiva e rigide politiche di business programmate dalle case discografiche”. Gli incontri sono finalizzati, per quanto possibile, anche a un recupero e a una catalogazione di quanto realizzato fino ad oggi, e non può essere che di buon auspicio la prima donazione, proprio in occasione dell’inaugurazione del corso, martedì prossimo, di un videoclip inedito degli Avion Travel da parte di Francesco Fracassi, presente all’incontro, già promoter degli Avion, veneziano con trentennale esperienza professionale nel settore della produzione culturale, soprattutto come produttore esecutivo e project manager, con all’attivo concerti, produzioni discografiche, video musicali, colonne sonore per film, opere teatrali di musica e danza, e spot pubblicitari. Tutte le lezioni della durata di tre ore si svolgeranno presso il Centro Culturale Candiani, sala conferenze quarto piano, dalle 16.00 alle 19.00. Per ottenere l’attestato di partecipazione è previsto l’obbligo di frequenza con un minimo di 18 ore.
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