 | Immagini, parole, ricordi, si incastrano nel vissuto di ogni giorno, in qualche modo ci raccontano qualcosa. In questa sedimentazione giornaliera, si può scavare con piacere, con rimorso, con tristezza, comunque prendendo atto del proprio essere. Essere che non rimane passivo, ma che si modifica, che si adatta, che considera e trae, o crede di trarre, conclusioni. Spesso le sensazioni nate da questo scavo, non sono nette, non sono chiare e limpide, ma hanno la natura delle percezioni, sono effimere e le parole si rivelano povero strumento.
Quindi la povertà del verso vuole lasciare ampio margine all’esperienza personale, favorendo impressioni ed evocazioni. Da qui nasce questa piccola raccolta di poesie, o meglio, di considerazioni personali. Alcune sono frutto di quel lavoro di scavo, imparato attraverso Lo spazio scenico interiore un’esperienza teatrale con il regista e autore Thomas Otto Zinzi, altre sono invece raccontate dalle vite di tutti i giorni.
Giuseppe Bisegna, è nato ad Avezzano il 29 ottobre 1983 e risiede a Capistrello in provincia de L’Aquila. Attualmente studia “Scienza e Gestione dei Beni Culturali” presso la Facoltà di Scienze Umanistiche della LUMSA di Roma. Ha avuto esperienze teatrali presso “Progetto Miniera” diretto da Thomas Otto Zinzi. “E poi cominciò a raccontare...” è la sua prima pubblicazione.
Collana "Gli Emersi - Poesia"
pp.48 €12.00
ISBN 88-7680-136-7
Ordinalo presso la tua libreria di fiducia o direttamente dalla casa editrice.
http://www.alettieditore.it/
|
