Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 19527

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autore:
Mostre e Arte
Tipo:
Poesia
 
Notizie Presenti:
 -

Jan Albers

di Mostre e Arte

Jan Albers
Hair


La Blindarte contemporanea è lieta di ospitare la prima personale in Italia di Jan Albers.
L'artista di Düsseldorf presenta in galleria nuove matite colorate di grandi dimensioni.
Jan Albers lavora in costante bilico tra realtà e immaginazione, tra figurativo e astratto. Le fluide linee colorate che segnano le carte attribuiscono ai lavori una profonda ricerca estetica, dove la spettacolarità dei colori e delle linee tracciate con precisione geometrica, nascondono in parte le figure che l'artista intende ritrarre, favorendo una lettura astratta delle opere. A seguito di una più approfondita visione appare più evidente la natura ritrattistica dei lavori.
Il titolo della mostra "Hair" scopre il tema comune delle opere esposte: attraverso il dettaglio vengono selezionati alcuni personaggi e spogliati di ogni caratteristica fisica che non faccia riferimento alla acconciatura, alla barba, ai baffi, alle ciglia o ai peli del corpo. Da Gesù alle capigliature hippy degli anni settanta, da Charles Manson a Tom Selleck, dai talebani ai pirati. Con ironia figure note si alternano a soggetti che appartengono alla sfera privata o immaginaria dell'artista, tutti accomunati dall'originale dettaglio che li caratterizza.
I ritratti appaiono così man mano evidenti in un lento gioco di focalizzazione del lavoro. Le linee, rese luminose e vivaci anche dalle scelte cromatiche, tracciano psichedelici confini entro cui prendono forma allo stesso modo le differenti personalità in cui di volta in volta Albers si imbatte.
Jan Albers sviluppa un personale linguaggio, frutto di una riflessione sul contemporaneo astrattismo geometrico, sull'arte concettuale e sulla pop art che l'artista cita indifferentemente, tra ammiccamenti ed ironiche prese di posizione, in una brillante sintesi cromatica.

Jan Albers *1971, vive e lavora a Düsseldorf. Ha esposto in gallerie e musei come Van Horn, Düsseldorf; Sara Meltzer Gallery, New York; Konrad Fischer Galerie, Düsseldorf; CAM, Chelsea Art Museum, New York; Museum Het Valkhof, Nijmegen; Museum Baden, Solingen; Galerie Tanit, Munchen; Jablonka Galerie, Koln; in Italia ha esposto al Palazzo delle Papesse Centro Arte Contemporanea, Siena. Tra i premi nel 2006 il Pollock Krasner Foundation Award.


The Blindarte contemporanea is pleased to guest the first Jan Albers solo show in Italy.
The artist from Düsseldorf presents new colored pencils of large dimensions.
Jan Albers works in constant hover between reality and fantasy, between figurative and abstract. The fluid coloured lines, which mark his papers, attribute to his artworks a deep aesthetic research, where the bright colours and lines, drawn in pencil with a geometric accuracy, partially hide the figures that he intends to portray, favoring an abstract reading of the artworks. After a deeper analysis appears more clearly the portrait nature.
The title of the show "Hair" reveals the main theme of the artworks exposed: through details, some figures are selected and stripped of any kind of physical traits except hairstyles, mustaches, beards, eyelashes and bodyhair. From Jesus to hippy hair of the seventies, from Charles Manson to Tom Selleck, from Taliban to pirats. Ironically, famous characters alternate with figures which belong to the private or imaginary sphere of the artist, all united by their own original detail.
The portraits appear gradually in a slow game of focalization of the work. The lines, bright and vivid for chromatic choice, draw psychedelic borders within which take shape in the same way the different personalities, which Albers run into each time.
The artist develops a personal language, fruit of a remark on contemporary geometric abstractionism, on conceptual art and on pop art, cited indifferently, between winks and ironical stances, in a brilliant chromatic synthesis.


Jan Albers *1971, lives and works in Düsseldorf. He exhibited in galleries and museum like Van Horn, Düsseldorf; Sara Meltzer Gallery, New York; Konrad Fischer Galerie, Düsseldorf; CAM, Chelsea Art Museum, New York; Museum Het Valkhof, Nijmegen; Museum Baden, Solingen; Galerie Tanit, Munchen; Jablonka Galerie, Koln; In Italy he exhibited in Palazzo delle Papesse Centro Arte Contemporanea, Siena. In 2006 Albers won the Pollock Krasner Foundation Award.





artists new selected partecipations:

Moio&Sivelli
"Project59" video exhibition, curated by Irina Danilova e Travis Chamberlain, Galapagos Art Space, Brooklyn, USA
"Detroit's 10th Int'l Film & Video Festival" video exhibition, curated by Jef Bourgeau, MONA Detroit, USA
"Artbus" video exhibition, curated by Antonio Arevalo, Frédéric Maufras, Raúl Martínez, Arco, Madrid, Spagna

Simon Boudvin
"Expéditions" , La galerie, centre d'art contemporain, Noisy-le-Sec


Berend Strik
"Troubleyn | Laboratorium", Antwerp

Segnala questa opera ad un amico

Inserisci una nuova Notizia
Notizie Presenti