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Info sull'Opera
Autore:
Ludovico Ariosto
Tipo:
Racconto
 
Notizie Presenti:
 -

La Lena - Atto quarto. Scena sesta

di Ludovico Ariosto



Fazio, Giuliano, Pacifico, Bartolo, Colombo.

FAZIO
Oh che rumor fate voi qui? Che strepito
È questo?
GIULIANO
È mia la botte, e riportarmela
Voglio a casa; e costui crede vietarmelo
PACIFICO
Dice il ver: sua è per certo.
BARTOLO
Anzi non dicono
Il vero.
GIULIANO
Tu pur menti.
FAZIO
Senza ingiuria
Dirvi, parlate.
BARTOLO
Tu mi menti.
GIULIANO
Menti tu,
Che tu di' ch'io non dico il vero.
BARTOLO
Fazio,
Vi par, se di casa esce di Pacifico,
Ch'io mi debba lasciar dare ad intendere
Che la sia se non sua?
GIULIANO
Se di Pacifico
Fusse, fuor ne la strada non trarrebbesi.
BARTOLO
Anzi la traevate per nasconderla.
PACIFICO
Non già, per Dio! La traevo per rendere
A lui, che uguanno me ne fe' servizio.
FAZIO
Ch'io dica il mio parer.
BARTOLO
Sí ben, rimettere
Mi voglio in voi.
GIULIANO
Io ancora.
FAZIO
Lascia, Bartolo,
Che questa botte io mi chiami in deposito,
E se Giulian fra due dí mi certifica
Che sia sua, l'averà; ma non facendomi
Buona prova, vorrò ch'abbi pazienzia.
GIULIANO
Son ben contento.
BARTOLO
Et io contento.
GIULIANO
Possovi
Che gli è mia facilmente far conoscere.
BARTOLO
Se prova gliene fii vera e legitima,
Sia tua: tu, dove e quando vuoi, via portala.
PACIFICO
Tu mi par poco savio a compromettere
E lasciar turbidar la chiara e liquida
Ragion che v'hai.
CORBOLO
Dice il vero: lasciatela
Piú tosto ov'era, in casa di Pacifico.
BARTOLO
Questo consiglio non mi sarebbe utile.
FAZIO
Che tocca a te? Che v'hai tu da intrometterti,
O tu, se non è tua?
CORBOLO
Per me rispondere
Voglio, che forse ci ho parte.
GIULIANO
Concederti
Non voglio già cotesto.
CORBOLO
Et appertiemmisi
Vie piú che non ti pare.
FAZIO
Et appertengasi.
GIULIANO
Come appertien? non è vero.
FAZIO
Appertengagli.
E non ti par che in casa mia debbia essere
Sicura dunque? come sol con Bartolo,
E non con Giulian anco, abbi amicizia!
GIULIANO
Ci siamo un tratto compromessi in Fazio:
Sia il depositario egli, egli sia il giudice.
BARTOLO
E cosí dico anch'io.
FAZIO
Dunque spingetela
Qua dentro in casa; e non abbiate dubbio
Che, in fin ch'io non son ben chiaro e certissimo
Di chi sia di ragion, la lasci muovere.
PACIFICO
(Flavio c'è dentro: or ve' s'ogni disgrazia,
Or ve' s'ogni sciagura mi perseguita!)
FAZIO
Pacifico, faresti meglio attendere
A casa, che gli sbirri non ti tolghino
Altro, e ti faccin peggio.
PACIFICO
E che mi possono
Tôrre? Il poco che ci è, sanno tutto essere
Di mógliema; ben altre volte stati ci
Sono. Pur vo'...; ma ecco che fuor escono.


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