 | Maria Darida nasce a Castel Sant’Elia in provincia di Viterbo l’8 Dicembre 1951 sotto il segno del sagittario, ha frequentato la scuola fino alla 5°elementare.
Ha iniziato a lavorare facendo la sarta ed ha continuato per dieci anni, contemporaneamente si è sempre occupata della sua famiglia facendo la casalinga. Da trent’anni gestisce il suo piccolo negozio di alimentari. Ma è sempre stata attratta da tutto ciò che è arte, le piace fotografare qualunque cosa, dipingere ed ama la musica.
È così che è nata la voglia di esprimere le sue emozioni, questa voglia di vivere e di fare, in realtà nasce da un passato in cui la sua personalità è stata repressa, sottomessa, annullata. Ma è arrivato il momento per lei di appropriarsene, di inizare a vivere secondo ciò che ha dentro.
Le mura della sua casa e del suo negozio sono state per tanti anni la prigione della sua mente e del suo estro inespresso.
Negli anni ha accantonato le proprie doti in un angolo piccolissimo del suo cuore per dedicarsi ai due figli, che ama moltissimo e per il bene dei quali ha sopportato tanto, correndo dietro alle economie della famiglia, affinché potessero tirare avanti degnamente.
Sino ad ora si era limitata ad esternare la sua creatività e manualità solo nei pochi momenti liberi, riversandole nel suo giardino dall’aspetto un po’ esotico e del tutto personalizzato.
Scrivere poesie poi, da poco più di dieci anni a questa parte, è diventato il modo migliore di liberare la fantasia.
I suoi sono pincipalmente componimenti ad personam, dedicati ad amici ed amiche che frequentano abitualmente il suo negozio, e non solo, poiché la sua caratteristica è proprio quella di cogliere i pregi, e talvolta anche i piccoli difetti e di metterli con semplicità in versi.
Ecco allora che sentendole recitare qualche strofa viene sommersa da nuvole di richieste, e si ritrova a scrivere dietro al bancone del negozio, tra una cliente e l’altra, fermando i versi nati all’improvviso sui fogli marroni della carta del pane.
Scrivere poesie significa molto per lei, è la sua valvola di sfogo, è il modo di alleggerire la sua mente e il suo cuore per dire liberamente ciò che ha tenuto dentro per tanto tempo. I versi che scrive descrivono se stessa, il suo stato d’animo, la sua grinta.
Ermelinda Benedetti
Collana "Gli Emersi - Poesia"
pp.56 €12.00
ISBN 978-88-7680-389-5
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