Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 19526

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autore:
Presentazioni Aletti
Tipo:
Racconto
 
Notizie Presenti:
 -

11 Novembre. Trieste. Flavia Segnan presenta UN'ANIMA CHIAMATA PAPA' ( Aletti Editore ) giunto alla terza edizione.

di Presentazioni Aletti

Mercoledì 11 novembre

ore 18,00

presso "New Age Center"

di Trieste,

via Nordio 4/c

Flavia Segnan incontrerà i lettori.

Ingresso libero.



Di seguito la recensione di Liliana Passagnoli


Un gruppo di gabbiani che zampettano su una distesa di sabbia dorata prospiciente un mare libero dalla presenza umana, increspato da lunghe onde spumose che sembrano fare la spola tra terra e cielo e un gabbiano che si alza in volo… così si presenta la copertina del libro intitolato “un’anima chiamata papà” di Flavia Segnan, prospettandosi come plausibile metafora della vita.
Si tratta, come l’autrice stessa ce lo dice nel corpo del testo, di un ”diario delle emozioni “, dove la figura del padre dolorosamente scomparso ha un ruolo di primo piano. Una presenza, quella del padre, che nella vita di Flavia Segnan non viene mai meno ma che la guida con lo stesso amore che nutriva per lei durante la vita, anche dopo la sua dipartita. Questo sentire il padre sempre accanto a sé, è la conferma che la vita continua anche dopo la morte, seppure con modalità differenti. Così l’atavica paura di morire viene risolta. Del resto, come l’autrice stessa scrive, anche la nuova scienza si sta avvicinando ai postulati di fede, diventando l’una la conferma dell’altra: scienza e fede risultano sempre meno in antitesi. E’ la fisica quantistica a confermarci che non esiste soluzione di continuità tra vita e morte e che anzi esse sono due elementi dello stesso processo. Infatti, nel nucleo della materia la particelle subatomiche sono spesso molte cose possibili nello stesso istante e hanno il loro significato soltanto in relazione a tutto il resto e una volta che entrano in contatto, rimangono in contatto per sempre attraverso lo spazio e il tempo.
L’altra problematica che emerge di prepotenza tra le vibranti righe del saggio è: il senso della vita. Ma anche questa problematica trova una risposta esaustiva nel “servizio”, indicazione che più e più volte ci viene fornita dal testo. Noi tutti siamo su questa Terra per rendere servizio agli altri. Questo farsi luce su le due problematiche essenziali del nostro vivere, si snoda sull’onda degli avvenimenti più incisivi della vita di Flavia Segnan, quelle terribili prove che, superate, l’hanno resa più forte, più centrata sul cuore, come sede delle emozioni purificate che inducono ad un salto qualitativo della vita. “La via dell’anima è la via della vera felicità” scrive l’autrice a conclusione del testo, quella via, aggiungo, che non può esimersi ma anzi deve essere tutt’uno col senso di compassione. Interessante diario di un vissuto insolito, da leggere e magari rileggere attentamente per meditare noi stessi sulla morte e sul senso della vita.

Liliana Passagnoli



"Vita Nuova"




Segnala questa opera ad un amico

Inserisci una nuova Notizia
Notizie Presenti