 | Platimiro Fiorenza nasce a Trapani il 10 giugno 1944.
Figlio di un artigiano orafo corallaio, a soli 7 anni comincia a lavorare oro, corallo e argento. Viene subito notato dal maestro scultore e pittore trapanese Domenico Li Muli e dopo aver conseguito il diploma nella scuola Arti e Mestieri della sua città, parte per Milano dove inizia un rapporto di collaborazione con lo scultore Gio' Pomodoro. A partire il 1970 le sue opere vengono esposte in varie occasioni in Sicilia, a Roma ed in Europa; realizza su commissione un calice alto 33 cm in oro, corallo e pietre preziose per la cattedrale di Monreale; del 1993 e 1998 sono una “Madonna di Trapani” in corallo con base in oro e pietre preziose alta cm 34 e un'acquasantiera, donate dai 24 comuni della provincia di Trapani a Giovanni Paolo II in occasione della sua visita a Trapani ed oggi esposte nei Musei Vaticani. Ha insegnato in diversi Istituti professionali e ha ricevuto vari riconoscimenti professionali e di merito. A lui e alla sua arte la figlia Rosadea ha dedicato la sua tesi di laurea presso l'Accademia delle Belle Arti di Palermo dal titolo Una vita per il corallo. Platimiro Fiorenza: “L'ultimu mastru curaddaru”. Tra un lavoro e l'altro momenti di (e)stasi e di riflessione su temi comuni esistenziali da cui sgorgano, come acque da sorgenti pure, le poesie che qui vengono pubblicate. Non una poesia tecnica quella di Fiorenza, ma una poesia intensamente umana, una meditazione discorsiva sulla vita, da cui affiorano (o si lasciano intravedere) sentimenti comuni di gioia e/o di sofferenza, di fede e/o di sopite speranze.
Collana "Gli Emersi - Poesia"
pp.60 €12,00
ISBN 978-88-6498-314-1 |
