Home Page  
Progetto Editoriale  
Poesia  
Narrativa  
Cerca  
Enciclopedia Autori  
Notizie  
Opere pubblicate: 20023

-



VII PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE AL FEMMINILE

MARIA CUMANI QUASIMODO

SCADENZA
28 APRILE 2023

 

 



 

 

 

Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.

Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.

Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.

Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.


Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs

Se non hai Amazon o Ibs scrivi ad:

amministrazione@alettieditore.it

indicando nell'oggetto
"ordine libro da una feritoia osservo parole"

Riceverai tutte le istruzioni per averlo direttamente a casa.



Clicca qui per ordinarlo su Amazon

oppure

Clicca qui per ordinarlo su Ibs

****

TUTTO QUELLO CHE HAI SEMPRE VOLUTO
PER I TUOI TESTI

vai a vedere quello che ha da dirti Alessandro Quasimodo
clicca sull'immagine

Le opere più interessanti riceveranno una proposta di edizione per l’inserimento nella prestigiosa Collana I DIAMANTI
Servizi prestigiosi che solo la Aletti può garantire, la casa editrice indipendente più innovativa e dinamica del panorama culturale ed editoriale italiano


 
Info sull'Opera
Autore:
Presentazioni Aletti
Tipo:
Racconto
 
Notizie Presenti:
 -

2 presentazioni di Luigi Andrea Cimini con - Sprazzi di bene.

di Presentazioni Aletti

24 febbraio 2011

Teatro Filanda

sala mostre

ore 21,00

a Cornaredo (Mi)

Luigi Andrea Cimini presenta

Sprazzi di bene
(Aletti Editore)


*******************


il 5 marzo 2011

la presentazione sarà replicata

presso

la libreria Zanaboni

ore 17,00

a Torino.

Ingresso libero.




Scrivere la prefazione di un libro è di rado una cosa semplice, se poi essa è per lo scritto di un tuo amico l’impresa diventa ancora più ardua, ma essendo un amante delle sfere complicate mi son detto: piacere è una sfida.

La poesia in questo libro è un Déjà vu. Il passato influisce sul presente come una vena d’avorio incastonata nel bianco marmo... distinguibile solo all’occhio del più scaltro, di chi sa cosa cerca, di chi sa guardare oltre. Un effimero canto delle nereidi per un navigatore incredulo alla ricerca della sua terra perduta. Un’attrazione erotica verso il senso, perché per capire non basta sentire, bisogna ascoltare.
L’espressione dell’anima in queste poesie è una sottrazione violenta ed aggressiva al mondo caduco che ci circonda, un’espressione fanciullesca ormai perduta da tempo, per chi, guardando sempre avanti si è dimenticato il valore della purezza. Luigi Andrea Cimini è di sicuro una persona reale, totalmente assente dall’inganno che corrompe ogni campo. Una stesura scritta a mano non al computer, un bicchiere di latte appena munto, un tramonto sul mare, il sorriso di un bambino, questo è.
Per comprenderlo bisogna fermarsi un istante lungo un pensiero rincorso dieci anni fa, se non venti. Il tempo non è una condizione, è una persona, merita rispetto, attenzione... Se lo inganni o se lo trascuri non avrà pietà di te e prenderà in mano le carte. I rimorsi a poco servono. A volte si impone alla testa di amare, ci si convince di ciò ed alla fine ci si autodistrugge, perché a volte è piacevole star male, è una convinzione propria, un diritto rubato, un segreto inconfessabile, una menzogna plateale dettata al cuore che invece sa già chi ha fatto entrare. È una confessione inconscia che serve per tenersi aggrappati e non cadere nel limbo dei ricordi. Una persona che si assenta, all’improvviso, senza una spiegazione, senza aver guardato per un solo istante i tuoi occhi, trascurando l’oceano triste che vi sarebbe nato all’interno. Chi sa amare non gode di egoismo, e a volte basta la nota di una canzone, un profumo, un silenzio per riaprire quella pagina bruciata ma leggibile di quel diario nascosto nei meandri dell’anima. Si dice che il tempo sia un gran dottore, questo rende vivibile parzialmente il silenzio, ma ciò che spaventa è l’eterno. Una linfa adrenalinica sotto forma di un sorriso, uno sguardo malizioso, seducente, audace, che ti prende il cuore all’improvviso e te lo sbatte contro un muro di parole implorandolo di dargli un po’ di gioia o semplicemente di regalargli degli SPRAZZI DI BENE...
...buona lettura

dalla Prefazione di Roger Garth



Segnala questa opera ad un amico

Inserisci una nuova Notizia
Notizie Presenti