 | Cristina Borghi nasce a Reggio Emilia il 12 settembre 1968.
Il padre è operaio e la madre è casalinga.
Negli studi non eccelle ma la passione per la scrittura l’ha sempre affascinata.
Terminati gli studi comincia a lavorare come cameriera per poi trovare un posto stabile come operaia.
Il lavoro e la famiglia la allontanano momentaneamente dallo scrivere.
La pratica Buddista e la crisi sul lavoro le consentono di esporre nei migliore dei modi la sua passione, quindi si immerge nella poesia.
Fonte di ispirazione per le sue poesie sono, la passione smodata per la musica (Blues, Jazz, Rock e musica anni ’50), paesaggi e storie di vita vissuta.
“Poesie di Vita” è la sua prima raccolta di opere inedite.
Dal libro, riportiamo il seguente componimento:
DIARIO DI BORDO
La mattina è uggiosa, il cielo è grigio
e il paesaggio tutto intorno
è coperto da una fitta coltre di nebbia
per lavoro mi fermo in un paese,
ti mando un messaggio
al quale, so, non avrò risposta...
Riparto
arriva un messaggio, sei tu, inaspettato
il mio cuore si gonfia e prendo a sudare
i primi raggi di sole
fanno capolino tra la nebbia
il cielo si fa sempre più azzurro
ed ora che sono qui,
a scrivere un’altra poesia per te,
sotto il caldo tepore del sole
e della lieve brezza del vento
mi chiedo se tutto questo,
dolce amore mio,
è frutto del messaggio che mi hai mandato...
Mi chiedo se questo sole
è il tuo corpo che mi scalda,
mi chiedo se la brezza che soffia
è il tuo respiro che dolcemente mi parla
(Cristina Borghi)
Collana "Gli Emersi - Poesia"
pp.60 €12,00
ISBN 978-88-6498-734-7
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