Questa pioggia d’anime sul suolo del tempo
dove il Dio sole
semina la mente,
crea il sogno comune.
Ognuno nel proprio sangue,
tra i riflessi delle pupille negli specchi,
fissa l’angoscia d’un’identità carnale
attraverso il reflusso spirituale.
Riconoscendo il medesimo vincolo
che permette l’unione del cielo e la terra:
l’orizzonte.
Poesia d’apertura della silloge “Il teatro nell’attore” (Aletti Editore) di Lein Werrit
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Daniel Lavrano, in arte Lein Werrit, è nato il 5 maggio del 1991 a Borgomanero, in provincia di Novara.
Il teatro nell’attore è la sua prima pubblicazione letteraria.
Tutte le poesie contenute nel volume, sono state scritte nel periodo che va dai suoi 16 ai 21 anni.